Il manifesto - 27 febbraio 2021
Ci sono anche altri personaggi inquietanti che attraversano il buio squarciandolo con le nostre paure: sono quelli che lo scrittore inglese Mal Peet (scomparso nel 2015) porta nelle stanze della «normalità» quotidiana. In Come un’ombra che si avvale dei disegni di Emma Shoard (Uovonero, pp. 86, euro 15, traduzione di Sante Bandirali) l’incubo di Sandie bambina (e poi adulta) è un cane nero, presenza che attira l’orrore a distanza. Non sarà facile liberarsene e quando accadrà sarà per un tempo limitato. Fino a un lutto che, per uno scambio delle parti alla Edgar Allan Poe, riporterà in vita l’antico persecutore. Che questa volta però saprà scegliere la sua vera «vittima», salvando la sua sognatrice.
di Arianna di Genova