Azione - 19 aprile 2021
Sono le illustrazioni a conferire energia a questo albo dell’artista tedesca Britta Teckentrup, di cui l’editore Uovonero aveva già pubblicato L’uovo, e anche qui il grande formato del volume le valorizza, nelle ampie doppie pagine in cui dominano i colori della natura e il susseguirsi delle stagioni. La storia è quella di un germoglio, che faticosamente cerca di crescere, di irrobustirsi, di fiorire. Dapprima le sue foglioline, delicate e fragili, rischiano di essere soffocate dalle altre piante, che gli oscurano la luce del sole. Ma il piccolo germoglio è tenace e si apre faticosamente un varco verso il sole, aiutato anche dai suoi amici insetti. Le foglie diventano sempre più verdi, le radici più profonde, poi arrivano anche i fiori. Ed eccolo diventato una pianta rigogliosa e bellissima, «piena di amore e di vita», visitata da tanti animali, una pianta che campeggia su una doppia pagina da guardare, per l’occasione, mettendo il libro in verticale. Certo, le stagioni cambiano, non sempre è estate, verrà anche il tempo del freddo e del congedo, ma la rinascita tornerà a riscaldare i cuori. Questa semplice storia è anche metafora del lasciar andare e dell’importanza di tenersi aperti alla speranza. Ma soprattutto, in armonia con le linee editoriali di Uovonero, è metafora della fatica di crescere e di come ogni percorso di crescita sia unico. Ogni bambino ha i suoi tempi, e i suoi modi di fiorire. Chi lo accompagna in questo viaggio può donargli rispetto e sostegno, proprio come fanno Coccinella, Formica e gli altri amici del bosco.
di Letizia Bolzani