BookAvenue Kids - aprile 2022
Noah è il figlio più giovane dell'orologiaio Leopold e di sua moglie Dora. Vive con i suoi fratelli Joel e Hannah a Cracovia. Noah è un bambino diverso dagli altri: vive nel suo mondo, non parla e non sembra ascoltare. È il 1939 e i tedeschi hanno appena invaso la Polonia. Molti credono che l'odio dei nazisti verso gli ebrei sia vero e temono per la loro vita, ma altri come il fratello di Dora, Abbie, sono convinti che staranno meglio con i tedeschi. Ma in pochi giorni i piani dei nazisti diventano chiari: il susseguirsi divieti, violenze, persecuzioni rende evidente la loro strategia. La sua, così, diventa una famiglia disgregata, attraversata dal conflitto tra la madre, pratica e distaccata, e il padre, timido e appartato, l'unico rifugio sicuro sono le braccia forti e amiche del fratello maggiore Joel e il suo aquilone, e ogni occasione è buona per farlo volare nel cieli di Cracovia... I protagonisti principali, con il loro susseguirsi altalenante di emozioni e commenti di fronte a ciò che accade, sono affiancati da figure che possono parere secondarie ma non lo sono affatto: come il signor Ezra Maisel a cui Salmerón dedica un capitolo meraviglioso come tutto il libro del resto che pone interrogativi e invita a riflettere. Purtroppo, attuale più che mai, affianca l'orrore della guerra all'inno forte della speranza che si leva come l'aquilone di Noah nel terso cielo della Polonia...