Il Cittadino, martedì 9 febbraio 2012

«Non comprate quadri moderni, fateveli in casa» diceva Leo Longanesi, trascurando forse il fatto che la maggior parte delle persone con il pennello riesce al massimo a farsi la barba. Il discorso non cambia se al posto del pennello c’è una scatola di gessetti colorati, come quelli che utilizzeranno i partecipanti al corso di illustrazione promosso dall’associazione Capoverso in collaborazione con la casa editrice Uovonero, al via venerdì 17 febbraio presso la sala D dell’Informagiovani di via Paolo Gorini. Il ruolo di docente è stato affidato a Matteo Gubellini, artista bergamasco con molte pubblicazioni alle spalle, vincitore di numerosi riconoscimenti nell’ambito del fumetto e dell’illustrazione d’autore, scrittore specializzato in filastrocche e piccoli racconti. I suoi disegni sono comparsi sulle pagine di «Max», «Diario», «Economy» e altre riviste italiane, oltre che a corredo di storie per l’infanzia fra cui Un vero leone , Che piacere, signor Babau! (entrambi usciti per Bohem Press Italia), La visita de los domingos (Oqo), Nel cimitero (Logos) e I tre porcellini, pubblicato lo scorso anno dalla lodigiana Uovonero. Obiettivo del corso è fornire agli iscritti alcuni strumenti propri del “fare illustrazione” - la composizione, la profondità, gli accostamenti cromatici - attraverso un laboratorio di tecnica dei gessetti. “Una delle componenti più importanti” spiega Gubellini, “è proprio la composizione. Non ci sono schemi precostituiti, ognuno può ricercare la propria libertà espressiva, ma è sempre meglio evitare rappresentazioni troppo usuali, cercando piuttosto un modo nuovo per dare rilievo ai personaggi che si muovono sulla scena”. Ognuna delle lezioni previste (a quella del 17 ne seguiranno altre quattro, a cadenza settimanale e sempre dalle ore 20.30 alle 23.00) prenderà spunto dalla lettura di alcuni testi, tratti per la maggior parte da libri per l’infanzia. La quota di partecipazione è di 125 euro e comprende carta, gessetti e gli altri materiali che verranno utilizzati durante il laboratorio. Le iscrizioni sono ancora aperte, per informazioni telefonare al numero 34 56 88 84 73 o scrivere una mail a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

Silvia Canevara