Tutto Libri - La Stampa, 17 dicembre 2022
Il punto di vista è decisamente insolito anche nel romanzo ad alta leggibilità, con QR code per contenuti speciali, in cui l’io narrante è un cane di nome Kilo, che è anche il titolo del libro di Inés Garland. Il buffo quadrupede dalle zampe cortissime e il muso di irresistibile simpatia non si spiega il perché di certi comportamenti della sua padroncina Eli, undici anni tutti, improvvisamente, dedicati allo… smartphone, che sembra rimandarle solo tristezza. Ma lui, nel cuore di Emi, dove è finito? Ma, soprattutto, che cosa è successo al cuore di Emi? Qui il blu dei disegni - mentre Kilo guarda l’immensità del cielo ed Eli si perde nello schermo - rimanda alla tristezza dei sentimenti di quei momenti bui della vita (in questo caso minacciata dal cyberbullismo), e per fortuna ci sono gli amici e certi libri che aiutano per tornare a vedere il mondo con lenti arcobaleno.
di Valentina de Poli