La Svolta - 11 marzo 2023
Dopo il successo di Che cos’è una sindrome?, libro d’esordio pubblicato nel 2020, Giovanni Colaneri torna a scrivere e illustrare un albo che racconta l’autismo con un registro profondamente umano ed emotivo.
Dov’è andato Giulio? Si nasconde, si smarrisce, si fa piccolo piccolo e poi diventa il centro di un universo lontano.
Dovunque sia finito, il piccolo Giulio verrà poi ritrovato, perché sua sorella sa dove cercarlo e la mamma, dai capelli del suo stesso colore, si farà piccola come lui, fino a riuscire a guardarlo negli occhi e a stringerlo in un abbraccio.
Le difficoltà relazionali di Giulio vengono mostrate attraverso illustrazioni simboliche ed evocative di grande effetto.
Giulio è piccolo, indifeso, spaesato, tormentato, si perde tra le macchine giocattolo, si nasconde in una bottiglia. Fino a quando sua sorella prima, e sua madre poi, riescono a entrare nel suo mondo, come corpi celesti che intersecano, anche solo per un attimo, la sua orbita.
Alle illustrazioni che raffigurano il mondo enigmatico e impenetrabile di Giulio si coniugano frasi brevissime, che danno voce al punto di vista di chi cerca uno spiraglio per avvicinarsi e entrare in contatto con lui.
Nelle tavole dai toni pastello si lascia molto spazio al bianco, luogo delle possibilità ed elemento grafico che favorisce la riflessione: nel bianco spiccano le automobiline, i pianeti che diventano caramelle, il gelato in cui Giulio si immerge fino a scomparire, tanti oggetti della quotidianità tipici dell’infanzia che assumono qui dimensioni gigantesche e diventano innanzitutto rifugio o nascondiglio.
L’autore, con estrema sensibilità e delicatezza, cerca di raccontare e valorizzare la diversità.
di Caterina Tarquini