Pagine Giovani - settembre/dicembre 2022
La timidezza non è, di per sé, né un difetto né una virtù, è una caratteristica della per- sonalità, dipende dal proprio temperamen- to, ma anche dalla mancanza di esperienze nell’interazione sociale e di conseguenza può comportare poca autostima. Tutto ciò causa difficoltà nel relazionarsi con l’altro da sé, preoccupandosi del giudizio degli altri, focalizzando l’attenzione sul proprio mondo interiore, sentendosi così inadeguati nel contesto sociale. La bambina protagonista del racconto, Anna, ha i suoi amici del cuo- re: un gattino, un peluche e un bambolotto. Ha molta immaginazione ma si sente sola, quasi invisibile, senza spessore, come se non esistesse. Un giorno viene attratta da una bambina con le stesse sue sembianze, vivace e amichevole ma, diversa: è la sua ombra, il suo alter ego che la convince ad uscire alla luce del sole, a divertirsi con i suoi coetanei, a sentirsi utile e ad aiutare gli altri. Anna con l’aiuto della sua ombra com- prende tutto quello che è capace di fare: accettare, conoscere sé stessa e poco alla volta, con un sorriso e un po’ di coraggio, può osare, può fantasticare, superare le sue paure e far venire alla luce i lati nascosti, rappresentati dall’amica ombra. L’illustra- tore, con l’utilizzo di matite per le tavole
più colorate e descrittive e l’acrilico per rappresentare il fondo luminoso e bianco sul quale l’ombra si esprime e poi sparisce, completa il racconto dando la possibilità ai piccoli lettori di immedesimarsi nella prota- gonista Anna, una bambina come tante che riuscirà a divertirsi con le altre, ognuna con la propria singolarità.
di G. Abbate