Centostorie, mercoledì 3 ottobre 2012
Animali di versi
di Isabella Christina Felline – ill. Roberta Angeletti
Uovo Nero – p.48 – e.16
“Non è cosa facile di tutti i giorni
vedere un lupo che mangia i contorni”.
Non è davvero usuale incontrare in un libro per bambini un lupo vegetariano o una talpa che adora starsene al sole, un’oca intelligente o un usignolo che detesta cantare… [certo non eravamo neanche abituati a immaginare un assessore regionale sfilare in costume da bagno, ma questo forse non c'entra].
Spesso si pensa che per parlare ai più piccoli sia comodo servirsi di stereotipi (il cacciatore cattivo, la principessa educata, la volpe furba, la nonnina premurosa…). Ma non è così. E non solo perché gli stereotipi uccidono la fantasia, ma anche perché ci fanno crescere con i paraocchi e un bagaglio di pregiudizi. Ci rendono tetragoni nell’idea che la realtà sia classificabile in buoni e cattivi, seri e pazzerelli, normali e anormali. Sarà durissimo scoprire che non è affatto così.
Oggi vi consiglio un bell’albo in rima edito da Uovo Nero. Un libro con tanto spazio libero in cui si può disegnare, scrivere e cancellare. Un albo da completare, criticare, in una parola: vivere.
“Sarà un caso che a chi non è uguale
il più delle volte si dice speciale?”