Il Giornalino n. 31 luglio 2012

Molti luoghi di Londra ci ricordano libri e film: Viale dei Ciliegi dove lavora la baby-sitter Mary Poppins; i giardini di Kensington dove spiccano il volo Peter Pan e Wendy, il numero 7 di Craven road dove abita Dylan Dog; Baker Street dove si può visitare la casa di Sherlock Holmes; Paddington Station, che ha dato il nome all’orsetto Paddington. Alla stazione di King’s Cross c’è persino la ricostruzione dell’immaginario Platform 9 3/4, il muro contro cui Harry Potter si lancia per recarsi a Hogwarts. Leggendo il recente bel romanzo “Il mistero del London eye” (ed. uovonero) ci immergiamo nelle vie e nella metro di Londra con una efficace descrizione della ruota panoramica in cui scompare un ragazzo. Altra scomparsa in “Aiuto, mi sono perso a Londra!” (San Paolo): un po’ come in “Mamma ho perso l’aereo”, un bambino italiano, arrivato all’aeroporto, segue degli sconosciuti confondendoli coi genitori. E ancora “Aiuto, sono a Londra da sola!” (mondadori), rocambolesco soggiorno estivo in un college inglese di una teenager. Per conoscere la città il dvd “Londra, città dei giochi olimpici” (Cinehollywood) interessante documentario sulla storia della città e le immagini di Londra vista dall’alto. E nella collana di guide per ragazzi di edt giralangolo “Londra, tutto quello che hai sempre voluto sapere” è una miniera di curiosità e notizie brevi arricchite da belle immagini.

Fulvia Degl'Innocenti

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