Milk Book - 26/04/2016
Quali sono i NO che aiutano a crescere e quali quelli che invece inibiscono i nostri bambini? Scopriamolo, insieme agli esempi di Arianna Papini.
C’è la neve, bisogna coprirsi bene, certo. Ma i bambini possono (devono!) uscire fuori e affondare i piedi nel manto bianco, annusare la neve, rotolarsi. Un paesaggio innevato offre anche l’occasione per assaporare il silenzio, per starsene in pace con se stessi.
E la terra? Quanto infastidisce noi adulti… Sì è vero, sporca, si infila fra i capelli e sotto le unghie… ma il divertimento che procura ai piccoli, quando giocano con essa, è impagabile. E allora diciamo sì!, con l’accortezza magari di far loro indossare abiti pratici.
E ancora… la pioggia, la notte, il buio, il sole, il mare. Ogni cosa può nascondere delle insidie, ma allo stesso tempo è capace di sprigionare energia, bellezza, mistero, allegria, gioia. Dire NO equivarrebbe a privarsi di tutto ciò. A intimorire e spegnere l’entusiasmo.
Si può dire SÌ, invece, in modo convinto e sorridente. E osservare i nostri bambini durante le loro scoperte, aiutarli se serve, incoraggiarli, stare al loro fianco senza invadenza. Noi ci saremo sempre per cercare di far fronte ai potenziali pericoli che correranno. Ma loro devono provare, sperimentare, andare, liberi di trovare la propria strada.
Arianna Papini, in questo albo illustrato rarefatto e sorprendente, ci fa comprendere tutto questo senza illustrare alcun bambino, senza spiegare nulla, lasciando ampi margini di bianco e di riflessione.
di Francesca Tamberlani