7 settembre 2017 - Fabulinis
Voglio tornare a casa!
Il piccolo coniglio bianco va a raccogliere il cavolo per la zuppa, ma la Capra Capraccia non lo lascia più tornare a casa. Alla fine, dopo aver chiesto aiuto a molti animali, l’unica ad accettare di aiutarlo sarà la formichina, che risolverà la situazione. Una storia divertente che colpisce soprattutto per l’uso dei simboli Widgit, un codice curato da Enza Crivelli che permette anche a bimbi con difficoltà di apprendimento di leggere i libri. Questo volume fa infatti parte della collana “I libri di Camilla”, una serie che, accanto al testo, riporta tutti questi simboli ed è pensata proprio per rendere la lettura accessibile anche a chi fa un po’ di fatica (su fabulinis puoi trovare anche altri libri che li usano, magari ti interessano “Lindo Porcello” e “Riccioli d’oro”).
Seguiamo allora la vicenda di questo piccolo coniglio che non riceve nessun aiuto da grossi animali ma solo da una furba formica, perché si sa: spesso è proprio il più piccolo a cavarsela meglio.
Di questo libro ci piace:
le rime sul nome della capra: capraccia, caprona, caprella e chi più ne ha più ne metta…
i simboli WLS, è bello pensare che possano rendere i libri accessibili a tutti.
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