Disabili.com, lunedì 29 giugno 2015
Pasticcione ma intraprendente, Hank è il protagonista di una nuova collana ad alta leggibilità che diverte e aiuta i bambini a leggere
Per gli appassionati lettori dai nove anni in su, il nome di Hank Zipzer è certamente noto: si tratta del ragazzino protagonista della serie Hank Zipzer, il superdisastro, scritta da Winkler Henry, il Fonzie di Happy Days. Vulcano di idee, brillante ed intelligente, Hank è un ragazzino con problemi di dislessia – così come il suo autore - ma questo non offusca il suo essere intraprendente, sveglio e un po’ pasticcione.
Oggi facciamo un passo indietro, e conosciamo Hank quando è ancora in seconda elementare, nel volume Un segnalibro in cerca d’autore che apre la nuova collana “Vi presento Hank”, dove si racconta di un Hank un po’ più piccolo, in un volume destinato a lettori, appunto, più piccoli. A darlo alle stampe è la casa editrice Uovonero, impegnata in una editoria attenta ai bambini con difficoltà di lettura, oltre che nei temi, anche nella forma, grazie a volumi ad alta leggibilità come questo. Sul fronte tecnico, il libro è stato realizzato con accortezze grafiche che ne facilitano la lettura (il font è privo di grazie; l’allineamento a sinistra non giustificato non interrompe le sillabe; i periodi iniziano a caporiga; interlinea, paragrafi e spaziature sono maggiorati, etc) e la comprensione (a inizio libro una utile mappa dei personaggi aiuta a seguire il filo della storia, ritornandovi in caso di smarrimento).
Questo Hank Zipzer è un ragazzino di seconda elementare, niente di più, niente di meno: a scuola c’è una insegnante a cui vuole bene, è circondato da un gruppo di compagni diversissimi, ha una sorella perfettina, una mamma fissata con l’alimentazione sana, un papà che lo vuole bravo a scuola e un nonno a cui vuole un gran bene. C’è anche un compagno che lo bullizza, ma che Hank sa sempre mettere al suo posto, grazie alla sua arguzia e ai suoi amici. Hank, insomma, è un bambino come tutti, nel quale tutti ci possiamo riconoscere. Il fatto che abbia dei problemi con la lettura e con il calcolo è solo incidentale.
In Un segnalibro in cerca d’autore Hank sarà alle prese con una recita scolastica: per lui, che proprio non riesce a ricordare a memoria tante cose, sembra davvero una sfida insuperabile. Esemplare è la lista delle domande che si pone, e nella quale un po’ tutti ci riconosciamo.
Con l’aiuto di nuovi e vecchi amici, ma anche con la sua intraprendenza e le sue doti - a lui stesso nascoste, - Hank supererà anche questa, mostrando a tutti noi, che lo leggiamo divertiti e avvinti da questa storia, che in ciascuno di noi, come disse il suo papà Henry Winkler, c’è della grandezza e del talento, basta solo scoprire come farla uscire. Questo è quello che passa attraverso e lungo le pagine di questa storia, che scorre via veloce divertendo, e che i ragazzini troveranno gustosissima perché parla di loro e come loro (se vedrete vostro figlio sghignazzare, starà forse leggendo a pagina 62 di come uno degli amici di Hank fa eruttare un vulcano dal proprio naso, ad esempio).
Hank piace perché è un pasticcione e ha paura come tutti, ma anche quando sembra trovarsi di fronte a una montagna insuperabile la sua personalità, le sue intuizioni, il suo coraggio e anche i suoi buoni amici lo tireranno fuori dai guai. Il punto di forza di questo libro è la sua freschezza e il suo essere davvero sul piano dei propri lettori, che verranno coinvolti dalla storia costruita anche delle piccole grandi paure e delle piccole grandi sfide che a sette anni sono la vita di tutti i giorni.
Un segnalibro in cerca d’autore
Henry Winkler, Lin Oliver,
illustrazioni di Giulia Orecchia
Uovonero
Dai 7 anni
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