Leggere tutti n. 193 - novembre 2019
Negli Stati Uniti, solo nel 2017, sono stati prodotti quasi 50.000 audiolibri. Ma chi li ascolta? Secondo quanto emerso dal convegno “Listen up!” (l’appuntamento sul mondo dell’audio organizzato in collaborazione con Bookrepublic e presentato nel corso dell’ultima edizione della Bologna Children’s Book Fair), sempre nel mercato USA si registra che il 54% degli utenti ha meno di 45 anni. In particolare, nel segmento bambini, gli audiolibri costituiscono “aree sicure” in cui incrementare l’alfabetizzazione. I dati presentati, emersi dalla ricerca di mercato internazionale a cura di Bookrepublic e dell’associazione APA - Audio Publishers Association di New York, evidenziano che nel 1917 in Italia il valore di mercato è stato di 7 milioni di dollari per 1000 titoli prodotti in lingua e 3200 disponibili totali a catalogo. Aumentano gli ascoltatori, soprattutto tra i più giovani, la qualità del prodotto e i produttori. Stanno inoltre emergendo nuove idee creative e nuove tecnologie, come quella di trasformare gli ascoltatori in veri e propri registi delle storie. In che modo gli editori di libri per ragazzi e per bambini stanno reagendo alla crescita di utilizzo degli smart speakers? E ancora, quali sono i momenti dedicati all’ascolto? Sempre più case editrici si stanno dedicando a questa sezione del mercato. Tra queste sicuramente di spicco è Emons, realtà nata a Roma nel dicembre 2007 con l’intento di portare al grande pubblico l’audiolibro in Italia, un modo antico e insieme attuale di godere della bellezza delle opere letterarie. Emons propone un catalogo di oltre 300 titoli tra classici, novità, saggistica e letteratura per ragazzi letti dai migliori attori sulla scena italiana, in versione integrale e senza alcun intervento musicale.
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È di Siobhan Dowd, una delle voci più sensibili della letteratura anglosassone per ragazzi, Il mistero del London Eye (audiolibro di Uovonero in coedizione con Emons), letto con enfasi da Pietro Sermonti. Suspence e intonazione lasciano senza fiato
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Ted, 12 anni, vive a Londra e ha la fissa dei numeri e del meteo. La notte, per dormire, ascolta il bollettino dei naviganti. Non capisce le battute e non sa dire bugie. Quando il cugino Salim scompare nel nulla, anche Ted, come la polizia, si mette a indagare. Il fatto che nel suo cervello giri un sistema operativo diverso da quello degli altri, si rivelerà un aiuto formidabile.
di Anna Garbagna